I volumi della "Collezione di Studi Fenici"
50 - Les arrière-pays des cités phéniciennes à l’époque hellénistique (IVe-Ier S. AV. N. È). Approches historique et spatiale d’une aire géoculturelle.
AUTORE: Élodie Guillon
Il volume copre una lacuna negli studi sulla disciplina, dal momento che affronta per la prima volta in modo sistematico e con una metodologia rigorosa, che si avvale dei più moderni e sofisticati sistemi di indagine, il rapporto fra città e territorio nella Fenicia di epoca ellenistica, non tralasciando di stabilire confronti con le fasi precedenti del paese e con le realtà geografiche oggetto della colonizzazione fenicia nel Mediterraneo centro-occidentale. In particolare, vengono stabiliti confronti con le indagini condotte in Sardegna, oggetto in anni recenti di studi dettagliati sul paesaggio e sul rapporto città e territorio in regioni quali il Sulcis e l’Oristanese, dove la presenza fenicia prima e quella punica dopo risultano più intense.
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49 - La fortezza sardo-fenicia del Nuraghe Sirai (Carbonia). Il Ferro II di Sardegna.
AUTORE: Carla Perra
Il volume, scritto dalla studiosa sarda Carla Perra, si pone come fase critica e rielaborativa di un periodo, il Ferro II, per il quale mancavano finora o restavano fortemente carenti, per la Sardegna, tentativi organici di definizione. Il lavoro riveste uno straordinario interesse nell’ambito della ricerca sui fenomeni di interazione e di strutturazione politica che, a partire dalla metà del VII sec. a.C. circa, trasformano il rapporto tra Fenici e comunità indigene di Sardegna. La parziale unicità delle testimonianze raccolte al Nuraghe Sirai consiglia cautela nelle valutazioni sui processi economici e di organizzazione territoriale, ma disegna un possibile 'modello' di estrema utilità per la comprensione dei processi di formazione della Sardegna sardo-fenicia del Ferro II.
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48 - De Huelva a Malaka. Los fenicios en Andalucía a la luz de los descubrimientos más recientes.
CURATORE: Massimo Botto
L’opera si compone di 14 contributi, a firma dei massimi specialisti della materia, che offrono un quadro completo delle recenti indagini archeologiche svolte in due aree strategiche per comprendere i tempi, le modalità e le cause della colonizzazione fenicia in Occidente: la regione di Huelva, famosa nell’antichità per le immense ricchezze minerarie che agirono come catalizzatore delle prime imprese mercantili della marineria tiria oltre le Colonne d’Ercole, e la Baia di Malaka, che rappresenta fra il IX e il VII sec. a.C. un luogo centrale di aggregazione dell’elemento fenicio di Occidente sia per i commerci nell’Atlantico sia per le relazioni con le opulente comunità dell’immediato entroterra agricolo.
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47 - Cercando con zelo di conoscere la storia fenicia.
CURATORE: Giuseppe Garbati
Il libro raccoglie, con qualche modifica, i contributi presentati da diversi studiosi italiani e stranieri in occasione della Giornata di Studi dedicata a Sergio Ribichini, tenutasi a Roma presso la sede centrale del CNR il 10 marzo 2015. Al centro del volume è collocata la civiltà fenicia, nelle sue espressioni di Oriente come in quelle di Occidente.
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46 - Los Fenicios en la Bahía de Cádiz. Nuevas investigaciones, Massimo Botto editor científico, 2014, pp. 288 con figure in bianco / nero n.t.
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44 - Maria Grazia Lancellotti, Dea Caelestis. Studi e materiali per la storia di una divinità dell'Africa romana, 2010, pp. 152 con figure in bianco/nero n.t.
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42 - Fantar M., Recherches sur l'architecture funéraire punique du Cap Bon, 2002, pp. 249, figure in bianco/nero e XLIII tavole in bianco/nero e a colori n.t., 5 pieghevoli.
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41 - Bartoloni P. et alii, La necropoli di Monte Sirai - I, 2000, pp. 206, figg. 43 in b./n., tavv. XXXIX in b./n., tavv. VI a colori, 4 piante f. t. (rileg.).
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39 - Campanella L., Ceramica punica di età ellenistica da Monte Sirai, 1999, pp. 136, tavv. 2 a colori, figg. 27 in b./n., tabb. 2.
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38 - Bartoloni P., La necropoli di Bitia - I, 1996, pp. 276, tavv. XLVI f. t. di piante, disegni e foto.
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37 - Bonnet G., Astarté. Dossier documentaire et perspectives historiques, 1996, pp. 170, tavv. XII, 67,00 (rileg.).
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36 - Peserico A., Le brocche a fungo fenicie nel Mediterraneo. Tipologia e cronologia, 1996, pp. 240, carte 3, tavv. 10 f. t., figg. 40, (rileg.).
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33 - Ciasca A., Toti M. P., Scavi a Mozia. Le terrecotte figurate, 1994, pp. 88, tavv. 43.
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32 - Xella P., Contributi alla storia della religione fenicio - punica, I: Baal Hammon. Recherches sur l'identité et l'histoire d'un dieu phénico - punique, 1991, pp. 252, tavv. 12.
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31 - Acquaro E., Manca Di Mores G., Manfredi L.- I., Moscati S., Tharros: la collezione Pesce, 1990, pp. 120, figg. 7, tavv. 31.
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30 - Atti del II Congresso Internazionale di Studi Fenici e Punici, Roma, 9 - 14 novembre 1987, 1991, voll. I - III con cofanetto, pp. 1312, ill.
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29 - Acquaro E., Scavi al tofet di Tharros: le urne dello scavo Pesce - I, 1989, pp. 138, figg. 211, carta 1, diagrammi 8.
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28 - Acquaro E., Godart L., Mazza F., Musti D. (a cura di), Momenti precoloniali nel Mediterraneo antico, 1988, pp. 300 (esaurito).
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27 - Mazza F., Ribichini S., Xella P. (a cura di), Fonti classiche per la civiltà fenicia e punica, I. Fonti letterarie greche dalle origini alla fine dell'età classica, 1988, pp. 160, tavv. 4.
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26 - Moscati S., I gioielli di Tharros. Origini, caratteri, confronti, 1988, pp. 60, figg. 25, tavv. 32.
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25 - Nicolas Pedraz M. P., Las terracottas figuradas de la Ibiza Púnica, 1987, pp. 96, figg. 10 (4 f. t.), tavv. 30.
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24 - Bartoloni P., Le stele di Sulcis. Catalogo, 1986, pp. 246, tavv. 151.
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23 - Moscati S., Le stele di Sulcis. Caratteri e confronti, 1986, pp. 106, figg. 6, tavv. 32.
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22 - Guzzo Amadasi M. G., Scavi a Mozia. Le iscrizioni, 1986, pp. 106, figg. 14, tavv. 15.
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21 - Moscati S., Uberti M. L., Scavi al tofet di Tharros. I monumenti lapidei, 1985, pp. 156, figg. 58, tavv. 98.
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20 - Ribichini S., Xella P., La terminologia dei tessili nei testi di Ugarit, 1985, pp. 102.
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19 - Ribichini S., Poenus advena. Gli dei fenici e l'interpretazione classica, 1985, pp. 145.
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17 - Schiffmann I., Phönizisch - punische Mythologie und geschichtliche Überlieferung in der Widerspiegelung der antiken Geschichtsschreibung, 1986, pp. 104 (esaurito).
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16 - Atti del I Congresso Internazionale di Studi Fenici e Punici, Roma, 5 - 10 novembre 1979, 1983, voll. I - III con cofanetto, pp. XXVI - 930, tavv. CLXXXI.
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15 - Bartoloni P., Studi sulla ceramica fenicia e punica di Sardegna, 1983, pp. 84, figg. 10.
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14 - Barreca F., Fantar M. H., Prospezione archeologica al Capo Bon - II, 1983, pp. 64, figg. 8, tavv. XLI.
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13 - Amadasi Guzzo M. G., Cunchillos J. - L., Loretz O., Moscati S., Polentz B., Ribichini S., Xella P., Materiali lessicali ed epigrafici - I, 1982, pp. 58.
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12 - Bartoloni P., Tronchetti C., La necropoli di Nora, 1981, pp. 160, figg. 16, tavv. 8.
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11 - Chiera G., Testimonianze su Nora, 1978, pp. 176, figg. 3, tavv. 25.
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10 - Acquaro E., Amuleti egiziani ed egittizzanti del Museo Nazionale di Cagliari, 1977, pp. 158, tavv. 61.
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9 - Acquaro E., Moscati S., Uberti M. L., La collezione Biggio. Antichità puniche a Sant'Antioco, 1977, pp. 74, tavv. 36.
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8 - Bartoloni P., Le stele arcaiche del tofet di Cartagine, 1976, pp. 160, figg. 34, tavv. 171.
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7 - Matthiae Scandone G., Scarabei e scaraboidi egiziani ed egittizzanti del Museo Nazionale di Cagliari, 1975, pp. 108, tavv. 31.
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6 - Benigni G., Bondì S. F., Coacci Polselli G., Quattrocchi Pisano G., Ribichini S., Uberti M. L., Xella P., Saggi fenici - I, 1975, pp. 98, figg. 3, tavv. 7.
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5 - Acquaro E., Moscati S., Uberti M. L., Anecdota Tharrhica, 1975, pp. 136, figg. 2, tavv. 51.
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4 - Acquaro E., Le monete puniche del Museo Nazionale di Cagliari - catalogo, 1974, pp. 96, figg. 26, tavv. 100.
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3 - Quattrocchi Pisano G., I gioielli fenici di Tharros nel Museo Nazionale di Cagliari, 1974, pp. 210, figg. 16, tavv. 30.
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2 - Acquaro E., Bartoloni P., Ciasca A., Fantar M. H., Prospezione archeologica al Capo Bon - I, 1973, pp. 82, figg. 43, tavv. 11.
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1 - Uberti M. L., Le figurine fittili di Bitia, 1973, pp. 208, figg. 3, tavv. 43.
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